
Credito di Imposta Zes Unica
Febbraio 27, 2025
Aggiornamenti Normativi per gli ETS e la Nuova Disciplina IVA dal 2026
Il panorama normativo che interessa gli Enti del Terzo Settore (ETS) sta rapidamente evolvendo. A seguito delle recenti modifiche legislative e del rinvio dell’entrata in vigore del nuovo regime IVA, da gennaio 2026 gli ETS vedranno applicate importanti novità nella gestione delle attività economiche. In particolare, ciò che prima veniva considerato “escluso” dal campo IVA potrebbe essere riclassificato in regime di esenzione o, per determinate attività, addirittura in regime imponibile.
Cosa Cambia Concretamente per gli ETS?
Tradizionalmente, molte attività svolte dagli ETS – come quelle a carattere istituzionale o di promozione sociale – non rientrano nel campo di applicazione dell’IVA. Con la nuova disciplina, invece, si introduce una verifica più accurata della natura delle operazioni svolte, distinguendo tra:
- Attività esenti: quelle che, pur essendo rilevanti ai fini dichiarativi, non comportano l’applicazione dell’imposta;
- Attività imponibili: quelle che saranno soggette all’IVA in funzione della loro natura commerciale, con aliquote variabili a seconda del tipo di servizio o bene fornito.
Questa ripartizione ha l’obiettivo di garantire una maggiore uniformità con le disposizioni comunitarie, rispondendo anche alle esigenze di trasparenza e controllo economico richiesto dalla normativa europea.
Aspetti Fiscali e Organizzativi
Il passaggio al nuovo quadro IVA per gli ETS comporterà, oltre alla necessità di un aggiornamento delle prassi contabili, una revisione approfondita della gestione amministrativa e fiscale. Gli enti interessati dovranno prendere in considerazione:
- L’apertura della partita IVA;
- L’adeguamento dei sistemi informativi e contabili per una corretta registrazione delle operazioni ora soggette a dichiarazione IVA;
- L’accesso a possibili agevolazioni e regimi forfettari, principalmente riservati agli ETS di dimensioni ridotte, con ricavi inferiori a certi limiti stabiliti dalla normativa.
Questi interventi operativi saranno fondamentali per evitare sanzioni o addebiti di interessi e per garantire una piena compliance con il nuovo assetto normativo.
Il Supporto del Nostro Studio Commerciale
Il nostro studio è al fianco degli ETS per affrontare in tutta sicurezza la transizione verso il nuovo ordinamento IVA. Offriamo consulenza specialistica e assistenza personalizzata nella rielaborazione dei processi contabili e fiscali, dirigendo l’adeguamento delle procedure interne in conformità alle nuove disposizioni. La nostra esperienza consente di analizzare, nel dettaglio, le implicazioni specifiche per ciascun ente, minimizzando rischi e ottimizzando i vantaggi fiscali. Sia per una revisione della documentazione sia per una consulenza strategica, il nostro team è pronto a supportare la vostra realtà in questo periodo di profondo cambiamento.
Conclusioni
Le modifiche normative che interesseranno gli ETS e la disciplina IVA a partire dal 2026 rappresentano un’evoluzione significativa del quadro regolatorio italiano, orientata a rispondere alle esigenze della competitività e dell’allineamento con gli standard europei. È essenziale che ogni ente valuti attentamente l’impatto di tali novità e si avvalga di consulenti esperti per garantire una transizione senza intoppi.
Per maggiori dettagli o per una consulenza personalizzata, non esitate a contattarci: siamo qui per aiutarvi a navigare al meglio il nuovo scenario normativo.
Se desideri ulteriori approfondimenti, possiamo esplorare, ad esempio, le implicazioni pratiche del passaggio dal regime di esclusione a quello di esenzione o discutere come pianificare il cambiamento dei sistemi gestionali interni alla luce delle nuove disposizioni.